
Museo della Figurina Modena
Un mezzo “povero” ma dal valore culturale immenso: è’ la figurina che racconta una storia, un personaggio, un episodio della vita, che mostra un oggetto, che spiega un mestiere antico.

Giuseppe Panini (imprenditore, 1925 – 1996) incominciò a collezionarne seguendo la Sua perosnale passione, attirato forse dalla grafica, dai disegni, dai tempi proposti… “le figurine costituiscono una documentazione talvolta unica, di un secolo di vita quotidiana nelle grandi città e nei piccoli centri d’Europa ed extraeuropei”.
Le figurine nascono intorno alla metà del XIX secolo grazie all’invenzione della stampa cromolitografica, una tecnica destinata a dare l’avvio a una vera e propria rivoluzione nel modo di produrre immagini. Questa innovazione va incontro principlamente alle esigenze pubblicitarie create dalla rivoluzione industriale.
La Francia – grazie a una data certa 1867, anno in cui la litografia Bognard emise una serie che illustrava i padiglioni dell’Esposizione Uniersale – è considerata la culla della figurina pubblicitaria (ma anche in altre nazioni europee e negli Stati Uniti si riscontra il fenomeno).
Aristide Boucicaut, fondatore a Parigi nel 1852 del grande magazzino Le Bon Marché, seppe
utilizzare in maniera vincente le figurine pubblicitarie, regalandole ai clienti per invogliarli a tornare.
Altre aziende seguirono il successo di Boucicaut come la Liebig, la Suchard e la Stollwerck.
Questo è solo l’inzio di una storia che contribuì ad appassionare Giuseppe Panini al collezionismo.
Oggi la Sua grande raccolta è stata donata al Comune di Modena, affichè possa essere mostrata per la ricchezza e per la bellezza artistica, fonte d’ispirazione di ogni singolo pezzo.
Il Museo della Figurina – unica realtà a livello mondiale – inaugurato il 15 Dicembre 2006, ha il compito di raccontare il mondo della figurina.
catalogo Fanco Cosimo Panini 2014 Il Museo della Figurina
mostra in corso Celebrity Icone in figurina

dal 12 Settembre 2014 al 22 Febbraio 2015